CISTITE INTERSTIZIALE: DIETA DI ELIMINAZIONE CIBI PROBLEMATICI
Per quanto riguarda le problematiche con gli alimenti, sia che si tratti di un’allergia o di una sensibilità, il trattamento è lo stesso: una dieta di eliminazione.
Per chi soffre di Cistite Interstiziale la dieta di eliminazione consiste nel rimuovere inizialmente i potenziali cibi problematici dalla propria dieta per poi successivamente aggiungerli uno alla volta per vedere se quel determinato alimento provoca davvero un problema.
ELENCO ALIMENTI PIU’ FASTIDIOSI PER CHI SOFFRE DI CISTITE INTERSTIZIALE:
- Alcool (bevande alcoliche)
- Dolcificanti artificiali (aspartame e saccarina)
- Caffè
- Succhi di frutta agli agrumi e agrumi
- Alcuni vegetali (pomodori ecc..)
- Succo di mirtillo
- Peperoncino
- Bevande Gassate (Coca Cola ecc..)
- Cibi piccanti
Dal momento che la sensibilità a specifici alimenti può variare tra gli individui che soffrono di Cistite Interstiziale, è importante determinare quali siano i vostri cibi personali problematici. Una volta individuati, dovrete apportare le modifiche necessarie alla vostra dieta, eliminando o cambiando gli alimenti che ingerite per aiutare a controllare i sintomi della malattia, e questo può richiedere parecchio tempo.
Concedetevi tutto il tempo necessario. Non scoraggiatevi. Se preferite potete consultare un dietista specializzato in Cistite Interstiziale (se lo trovate in Italia).
Inoltre, evitate i cibi a cui siete sicuramente allergici, infatti allergie alimentari pre-esistenti, come un’allergia alle noci o ai cereali, possono scatenare l’irritazione della vescica in caso di Cistite Interstiziale o una reazione allergica più forte.
ESEMPIO DI COME REALIZZARE “UNA DIETA DI ELIMINAZIONE”
Fase 1
- Eliminate gli alimenti sospetti, per quattro settimane. Se non siete sicure di quali alimenti siano, iniziate eliminando i cibi in generale più fastidiosi per i pazienti di CI (vedi sopra oppure scaricate lista completa nell’articolo dieta).
- Non mangiate nessuno dei cibi o bevande che sospettiate vi facciano male. Non barate, nessuno vi giudica.
- Anche se la pratica standard per il trattamento delle allergie alimentari è quella di eliminare questi alimenti per due settimane, è possibile ottenere una risposta più definitiva, eliminando gli alimenti sospetti per un periodo più lungo.
Fase 2
- Aggiungete gli alimenti uno alla volta, un alimento a settimana. Iniziate prima con quello che vi manca di più, e mangiatene tutto quello che volete per una settimana. Smettete subito se doveste provare fastidio. Anche in questo caso la pratica standard è di tre o quattro giorni, ma una settimana aiuta ad identificare meglio gli alimenti sospetti.
- Non introducete mai più di un alimento o bevanda alla volta.
- Se un alimento o una bevanda vi provoca fastidi, stateci lontani. In caso contrario, inseritelo nella vostra dieta. Poi passate ad un alimento o ad una bevanda successiva sulla vostra lista dei prodotti da reintrodurre nella dieta.
Fase 3
- Dite addio ai vostri alimenti problematici per un anno intero.
- A volte capita, che se non si è mangiato un cibo problematico per un lungo periodo di tempo, si possa reinserirlo nella dieta. Per scoprirlo basta ritornare alla fase 2 e rifare il test.
ARMATEVI DI TANTA PAZIENZA !
Anche io dovrò rifare una bella dieta di eliminazione in quando i sintomi continuano a darmi parecchio fastidio. Ci provo.
Traduzione libera di articolo in inglese tratto dal sito Interstitial Cystitis: cliccate qui
ASSOLUTAMENTE DA NON PERDERE:
- Leggete anche il mio articolo dieta dove potrete scaricare in inglese o in italiano la lista dei cibi che non danno problemi o che ne danno.
- Leggete anche l’articolo sulle Intolleranze alimentari.
- Andate alla categoria CISTITE INTERSTIZIALE per vedere tutti gli articoli postati
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