C.I.: Diagnosi

CISTITE INTERSTIZIALE: LA DIAGNOSI

Il referto della Cistoscopia non si è rivelato “conclusivo”, ma ambiguo.

L’urologo si limitò a dirmi di continuare con il vesiker. Per lui la questione era finita, tanto i soldi della cistoscopia e delle varie visite li aveva presi …..

NON SAPEVO COSA FARE. Intanto i fastidi continuavano quasi tutto il giorno, mentre la notte riuscivo bene o male a dormire.

Ho continuato con il vesiker e ho provato anche la medicina alternativa “omeopatia” che tratterò in un altro articolo.

Nel frattempo girovagando in internet nei vari siti dedicati alla cistite interstiziale, mi sono iscritta ad un forum dove ho trovato la soluzione.

grazie 2 C.I.: Diagnosi

Forum cistite interstiziale: dove si trovano sezioni dedicate alla malattia, cure, ai medici, ai trattamenti, alle normative, alle cure alternative, agli sfoghi personali e tanto altro.

In questo forum,  ho visitato la sezione dedicata alla “collaborazione tra medico e paziente”.  Qui ho sentito parlare per la prima volta del Dr Daniele Porru (il mio angelo). Molte pazienti, in condizioni come le mie o anche più gravi facevano ricorso con successo a questo specialista, così presi un appuntamento (fine ottobre 2009) presso il Policlinico S. Matteo di Pavia.

Un medico molto gentile, comprensivo, preparato, aggiornato, paziente, sempre disponibile.

Mi ha prescritto il galenico, dopo 1 mese il fibrase (elmiron americano) e una serie di altri esami per verificare se presentavo la neuropatia del pudendo e la vulvodinia. Al momento non poteva ancora sbilanciarsi sulla diagnosi anche se sapevamo entrambi che eravamo sulla pista giusta.

Ho iniziato anche con il Laroxyl (1 goccia la sera) e dovetti riprendere il Vesiker per un certo periodo per rendere meno assillante lo stimolo vescicale.

Il 12 giugno 2010 dopo un periodo di alti e bassi, più bassi che alti, il medico redige la “scheda per la prescrizione dei farmaci” e la “certificazione di diagnosi di malattia rara ai fini del riconoscimento del diritto all’esenzione“.

Finalmente sapevo cosa avevo e inoltre non dovevo più spendere tanti soldi in medicinali.

fine del cammino inizio C.I.: Diagnosi

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2 Risposte a “C.I.: Diagnosi”

    1. Buon giorno Filomena, spero tanto che gli alti siano più dei bassi. E ti auguro veramente di migliorare. Baci Sonia

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