FILM DRIFT – CAVALCA L’ONDA (2013) – AUSTRALIA
GENERE: Drammatico – Ispirato ad una storia vera.
REGISTA: Norman O’Neill e Ben Nott (Direttore Fotografia)
ATTORI: Sam Worthington, Lesley-Ann Brandt, Xavier Samuel, Myles Pollard, Robyn Malcom
Drift cosa significa ? Il drifting è una particolare tecnica di guida automobilistica abbastanza difficile simile ad una derapata controllata o qualcosa del genere. Il drifting mira solo alla spettacolarità ed all’esibizione della tecnica necessaria per realizzare questo difficile stile di guida, e ne è la prova il fatto che la vittoria viene determinata dai voti espressi dai giudici nel fare questo tipo di movimento molto difficoltoso. Forse viene utilizzato anche per i surfisti ???
Drift può anche dire: andare alla deriva (forse è questo il vero significato della parola in questo film).
Quando si pensa al surfing subito viene alla mente il mitico film “Un mercoledi da Leoni (1978)”, che ha poco a che fare con questo, sia per le ambientazioni (Stati Uniti, Australia), sia per la storia o all’indimenticabile “Point Break”.
Nel film Drift, parlando di attori, quello più conosciuto, anche se ammetto che ho fatto un pò fatica a riconoscerlo in quanto ingrassato e anche invecchiato è Sam Worthington, che qui interpreta l’hippie fotografo, dispensatore di saggezza (che ricorderete come protagonista maschine in Avatar). Per quanto riguarda gli altri attori direi che era abbastanza scontato che i surfisti fossero anche gradevoli. Myles Pollard (Andy il fratello maggiore, niente male) è anche il produttore del film. E poi vorrei menzionare il giovane e belloccio Xavier Samuel che ha anche recitato nella pellicola Two Mothers – 2013.
La fotografia è spettacolare, soprattutto per chi ama il mare e vedere i surfisti in azione. Credo anche che non sia stato facilissimo fare alcune riprese mentre i surfisti passano in messo alle onde. Qualcuno ha scritto:
Nel film Drift lo sfondo naturale è qualcosa di travolgente ed inarrivabile: la costa occidentale australiana, con le sue tavole da surf, le sue onde gigantesche e un’umanità che a quelle onde ha dedicato e sacrificato la propria vita. I panorami che si aprono agli occhi dello spettatore sono di una purezza e di una grandiosità inesprimibili. Si vedono tramonti da mozzare il fiato. Ma soprattutto le acque dell’oceano, con quelle onde che riempiono gli occhi ed il cuore di qualunque spettatore.
La storia è piena di cliche già visti cento volte: il fratello maggiore che toglie dai guai il fratello minore, e che non vuole darsi mai per vinto in tutte le situazioni. Poi c’è il drogato, il cattivo rasato che non può che fare una brutta fine, la mamma disposta a tutto per i figli, la ragazza carina che viene contesa ecc ecc…..
GIUDIZIO: un film soprattutto per chi ama il surfing o il mare. Per gli altri è un film estivo, che si può vedere.
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