FILM: THE LIABILITY (traduzione: responsabilità) – 2013 – GRAN BRETAGNA
GENERE: Thriller, pseudo pulp (in sostanza film che parlano di vicende dai contenuti forti, abbondanti di crimini violenti ed efferatezze)
REGISTA: Craig Viveiros (Ghosted – 2011)
ATTORI: Tim Roth, Talulah Riley, Jack O’Connell, Peter Mullan, Kierston Wareing
Film Britannico, quindi ogni tanto freddino a livello emotivo, ma incredibilmente gradevole e anche originale, con spunti geniali.
Il film The Liability praticamente si basa sulla relazione di due figure, Tim Roth (bravissimo) che da solo regge il film che rappresenta un killer anomalo che deve fare da “tutore” al giovane O’Connell, stupido ragazzino viziato. Duo molto azzeccato, anche tenero e romantico soprattutto nel finale (semi imprevedibile).
La storia è in se banale e semplice, ma trattata con un pizzico di ironia inglese e con tanti piccoli colpi di scena o meglio cambiamenti di rotta.
Vengono rappresentate tematiche anche crude e violente, ma in maniera poco seriosa e più leggera, guadagnando in ritmo e credibilità (non ha niente a che fare con Pulp Fiction o i film crudi di Tarantino).
Curiosita: la prima cosa che sentiamo è la musica di Fred Bongusto (Una rotonda sul mare) che devo dire spiazza un pò, sia perchè il film è britannico, sia perchè essendo un thriller, la musica sembra inadeguata. Invece non è così, fa parte di quell’ironia sottile inglese e soprattutto serve, insieme alla musica cubana che si sente in seguito, ad alleggerire il racconto.
GIUDIZIO: a me non è dispiaciuto, si può vedere.(sempre se piace il genere). Credo stia uscendo in DVD a fine Agosto.
Se vi è piaciuto questo film vi consiglio di vedere Rocknrolla di Guy Ritchie (2009)
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